Sfatiamo la solita modalità di descrivere una delle filosofie giapponesi a cui pensiamo di ispirarci mentre leggiamo, tornando poi alle nostre solite abitudini.
Diciamocelo, noi non siamo i giapponesi.
Siamo un popolo creativo, sanguigno, caparbio e soprattutto produttivo.
Ma non possediamo la predisposizione alla disciplina giapponese.
È una questione di cultura, nulla di più e nulla di meno.
Eppure le filosofie giapponesi sono belle, profonde e significative.
Anche noi di Virevo crediamo nel KAIZEN,
la filosofia del miglioramento continuo a piccoli passi, significato di questa parola.
Abbiamo però aggiunto il termine DIGITAL,
necessario per renderla concreta ed applicabile nelle nostre aziende grazie al supporto digitale.
Il miglioramento continuo sta alla base dell’evoluzione, è questa tendenza al superarsi che ha portato l’essere umano fin qui.
Ma se vogliamo gestire situazioni sempre più complesse abbiamo bisogno di essere supportati.
La nostra risposta a questa necessità si chiama
Etwin è il frutto dell’esperienza sul campo, accanto alle persone, gestendo processi, fasi e tempi.
L’obiettivo di Etwin è divenire il gemello dell’azienda, restituendo singoli fotogrammi o panorami interi sempre più precisi, avendo la possibilità di espanderne l’utilizzo a tutti i reparti aziendali.
Le PMI più che mai hanno bisogno di tornare ad essere concrete, identificando gli sprechi di tempo e materiale, supportando la meritocrazia e l’entusiasmo dei collaboratori.
È qui che vogliamo essere migliori, superando la filosofia e passare all’azione,
perché il valore di un’idea, sta nel metterla in pratica.
Gli investimenti devono avere un ritorno e a nostro parere quel ritorno deve sempre essere misurabile.
Abbiamo nelle nostre aziende montagne di dati. Quei dati raccontano cosa facciamo e come lo facciamo molto precisamente.
Lasciarli vagare nell’etere dei vari software sparsi per i reparti non aiuterà l’azienda a migliorarsi.
Chi è padrone della consapevolezza può dire di aver fatto un primo passo.
Poi certo, il lavoro è lungo, il lavoro del miglioramento continuo non finisce mai.
Dunque la concretezza sarà necessaria e porterà senso al nostro impegno.
Il nostro risultato sarà lì, a guardarci e dimostrarci dove siamo arrivati.
Fino ad oggi.